IL PARASIO





Bellissimo!! Ogni volta si apre il cuore....
Pensiamo sempre di essere fortunate ad essere nate e a vivere in queste zone della Liguria. Ci sono scorci che, malgrado li abbiamo già visti e rivisti, riescono sempre a farci innamorare di Imperia, anche se ci sono molte cose che andrebbero cambiate, nonostante tutto, riusciamo sempre a meravigliarci della bellezza che si presenta ai nostri occhi quando passeggiamo per il Parasio.
Il Parasio è il borgo antico di Porto Maurizio, un'incantevole promontorio di rocce, case e cielo, ricco di opere architettoniche tra cui chiese,  palazzi antichi e caruggi e vedute mozzafiato sul mare.




La passeggiata inizia in piazza del Duomo dove si può visitare la cattedrale che è la chiesa più grande della Liguria. Finita di costruire intorno al 1840, rappresenta un monumento neoclassico ligure di maggior spicco. La facciata è abbellita da colonne, semicolonne, lesene su due piani e due imponenti campanili laterali.




Andando avanti si incontra L'Archivolto della Tina, che è uno degli angoli più tipici del Parasio.
L'archivolto faceva parte della cinta muraria medioevale ed era il punto di passaggio per entrare nella città salendo da Via Carducci e passando sotto la Porta Martina.


Vi sono tutt'ora conservate tre botteghe medioevali. Porta Martina si trova alla cima di Via Carducci detta anche "Munta di Ebrei" , ricca di botteghe e palazzi nobiliari. Nel 1641 Genova fece smantellare le fortificazioni di Porto Maurizio e la porta fu smontata e trasportata a Genova via mare. Tuttora si trova nella zona della Stazione Brignole ed ha preso il nome di porta Pila.



In Via Carducci, ogni anno, da più di 30 anni, si organizza la spettacolare infiorata del Corpus Domini. La Compagnia di Via Carducci inizia a lavorare alla vigilia del Corpus Domini, tutto il sabato e la notte, dopo una preparazione durata mesi, predisponendo disegni spettacolari con petali di fiori di ogni colore, un vero spettacolo. La decorazione è lunga 120 metri per 4 ed è di complessivi 500 mq. circa.


Proseguendo la passeggiata si può vedere Palazzo Strafforello con eleganti decorazioni sulla facciata.


L'Oratorio di San Pietro è la chiesa più antica di Imperia ed è l'edificio più bello del Parasio. Fu costruito ne XII secolo e in seguito trasformato in cappella gentilizia dalle famiglie De Verdonis e Barla. Venne ampliato su progetto dall'architetto Semeria in stile barocco con volta a botte nel 1600, e il loggiato esterno e le scalinate laterali del 1700, realizzati dall'architetto Bossetti, poggiano sui resti della vecchia cinta muraria del borgo medievale. Nel suo interno vi sono decorazioni di Tomaso Carrega.










Ogni anno, il 29 Giugno, vi sono le  celebrazioni religiose dei Santi Pietro e Paolo organizzate dall'antica confraternita di San Pietro Apostolo. Si procede alla processione notturna per le vie di Porto Maurizio e in chiusura la tradizionale e suggestiva corsa  e inchino con la statua di San Pietro lungo la scalinata che porta all'Oratorio. Questo evento richiama centinaia di persone.




Risalendo la stradina accanto all'Oratorio si incontra il Palazzo Acquarone che è affrescato da De Ferrari al suo interno.  Questa zona veniva  chiamata "caruggio di sodi" a causa della ricchezza dei suoi abitanti.
Al Parasio vennero ospitate persone importanti quali Napoleone Bonaparte nel Palazzo Gastaldi -Lavagna, e il conte Camillo Benso di Cavour nel Palazzo Littardi, mentre nel Palazzo Bensa trovò rifugio addirittura Giuseppe Mazzini.




Il Palazzo Lercari è uno degli edifici di maggior importanza  monumentale della città ed ha una maestosa loggia di ingresso e una facciata con elementi medioevali e rinascimentali.
Palazzo Guarnieri è situato  a lato del Palazzo Lercari  ed ha accesso alla caratteristica loggetta di quest'ultimo. Fu residenza dei banchieri Guarnieri ed ospitò addirittura la Regina di Spagna Elisabetta Farnese.




Bellissima la piccola chiesa di San Leonardo, originariamente Oratorio di Santa Caterina contiene nel suo interno un piccolo museo con cimeli del Santo.

Proseguendo si incontra il convento di Santa Chiara che fu fondato nel 1365 per le giovani ragazze nobili della città. E' abitato tutt'ora dalle monache clarisse di clausura.



E per finire le Logge di Santa Chiara, posizionate sul retro dell'omonimo convento e affacciate sul mare sono state progettate dal pittore De Ferrari e dall'architetto Tortora. Vennero costruite su bastioni e torrioni delle antiche mura. Una passeggiata sotto le logge offre degli scorci mozzafiato.
Vi invitiamo a visitare questo borgo splendido che purtroppo non è valorizzato come si meriterebbe, bisognerebbe incentivare l'apertura di  negozietti di souvenir o  atelier di artisti e locali di ristori, 
per animarlo ed accogliere i visitatori.



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